Il Lambrusco Vigna del Cristo è un insolito Sorbara DOC, un vino minerale con persistenza da rosso importante.
UN CONSIGLIO NEL BICCHIERE: con tortelloni di ricotta e spinaci al burro di malga e parmigiano reggiano 30 mesi.Il Lambrusco non è un vino che mi appassiona.
Lo so è vendutissimo ovunque, ma che ci volete fare, non mi riesce quasi mai ad emozionare. Saranno la pratiche troppo spesso votate alla quantità, sarà una nomea forse ingiustificata, ma tant'è....
Questa volta però mi sono imbattuto in questo bell'esemplare di Vigna del Cristo della cantina Cavicchioli.
Prende il nome dalla località omonima in Sorbara, dove la Secchia ed il Panaro sono più vicini tra loro.
Per il top di gamma dell'azienda la raccolta delle uve (Sorbara e Salamino al 33%) avviene manualmente, a cui segue macerazione pellicolare per 48 ore per conservare i profumi.
Il colore è quello tipico del Sorbara, un chiaretto quasi rosè. Al naso deve prendere aria, mostrandosi leggermente chiuso appena stappato, ma aprendosi poi su viola, lampone e ciliegia.
Al palato dà il meglio di sè con vibrante acidità, piacevole sapidità ed un finale inaspettatamente lungo e fruttato, leggermente amarognolo per il bassissimo tenore di zuccheri residui.
Un Lambrusco che nulla ha in comune con gli omonimi da supermercato. Un vino minerale con un retrogusto fruttato.
Prezzo in enoteca: 9-11 euro