Il Marzemino Superiore d'Isera de Tarczal è una grande espressione di un vitigno spesso sottovalutato.
UN CONSIGLIO NEL BICCHIERE - con: canederli di speck al burro fuso.
La primavera è iniziata ma le giornate nebbiose e umide invitano ad alzare il tenore calorico delle portate. Ed è così che rispolvero una vecchia passione, i canederli allo speck.
Per l'abbinamento penso ad un rosso con tannini non troppo aggressivi ma presenti, e dall'acidità che mi permetta di contrastare la grassezza del burro. Dal momento che la relazione territoriale è per me fondamentale e piacevole, pesco in cantina una bottiglia di Marzemino Superiore d'Isera de Tarczal, annata 2014.
Vitigno decantanto persino da Mozart nel Don Giovanni viene coltivato quasi esclusivamente nella Vallagarina, in provincia di Trento.
Rosso rubino con tendenze granate, colpisce al naso con impatto forte e deciso di fiori. La viola è preponderante, così come un leggero sentore speziato.
Al gusto è immediato, facile, beverino con sensazioni morbide e vellutate.
Costo in enoteca: 10 euro.