Il dolcetto di dogliano di Quinto Chionetti si sposa alla perfezione con qualsiasi pietanza.
UN CONSIGLIO NEL BICCHIERE: Con polenta e ossobuco
Il Dolcetto è un vitigno troppo spesso sottovalutato, vittima di una regione il cui patrimonio enologico è focalizzato sul Nebbiolo e le sue mille declinazioni.
Ma in una domenica di primavera in cui la pioggia invita ad impiattare una polenta con ossobuco, la versione "Briccolero" di una istituzione del Dolcetto come Quinto Chionetti, riesce ad emozionare.
Briccolero è un cru di vigne vecchie di 40 anni, capaci di sviluppare la versione più "strutturata" del Dolcetto.
Ciliegia e frutti rossi in apertura, mandorla nel finale in cui il tannino è morbido e addolcito dal passaggio in legno. Ottimo l'abbinamento con tutti i piatti di carne, eccellente questa versione in abbinamento con polenta e ossobuco.
Prezzo in enoteca: da 12 a 14 euro.
