Itinerario del gusto in costiera amalfitana. Prima parte da Maiori allo splendido belvedere di Ravello.
Il Sentiero dei Limoni attraversa terrazzamenti di limoni, l'oro giallo della costiera, scalinate a dorso di mulo e antichi mestieri. Da Maiori a Ravello è la prima tappa di un itinerario del gusto amalfitano.
Viaggio a piedi sui sentieri della costiera amalfitana. Prima parte da Maiori a Ravello.
Seconda parte
La partenza a Maiori
Sulla
Costiera Amalfitana si sono scritte migliaia di pagine. E'
universalmente riconosciuta, e a ragione, come uno dei posti più belli
d'Italia, e forse del Mondo; sicuramente è un posto unico. Ma nonostante il grande afflusso turistico riesce ancora a regalare angoli nascosti e perle di rarità. E' il caso del Sentiero dei Limoni,
originale via di comunicazione prima della costruzione della Statale
Amalfitana. Il percorso "ufficiale" parte da Maiori e termina a Minori
ma non bisogna privarsi del prosieguo sino a Ravello ed il suo splendido belvedere.
La
Chiesa di Santa Maria a Mare segna il punto di inizio, domina dall'alto
il paese di Maiori, quasi a voler ricordare che per ricevere la
redenzione è necessario espiare i propri peccati lungo la scalinata. La
strada è poco sotto di me, ma non si vede, non si sente. Qui siamo in un
altro angolo di mondo, siamo io e i limoni alternati alle viti.
Passo
davanti a colorati portoni che si affacciano sul mare, lungo percorsi
idonei solamente ai pedoni, sino ad arrivare all'abitato di Torre.
 |
| Le strette vie di Maiori alta |
La
frazione di Torre, del comune di Minori, è un piccolo gruppo di case
che sino al 2014 non era raggiungibile in auto ma solo a piedi o a dorso
di mulo. Oggi una carrozzabile permette agli abitanti di scendere a
mare senza farsi gli oltre 300 scalini. Già perchè lungo questi percorsi
le distanze non sono misurate in metri, ma in scalini.
 |
| Discesa verso Minori |
 |
| Limoneto |
Dalla
piazzetta del borgo parte una lunga discesa verso Minori. Il profumo
degli agrumi sale sempre più forte, il sole mi accompagna e bacia le
piante terrazzate sino a portarmi dentro un limoneto.
Da Minori a Ravello
Minori è la città della pasta artigianale. Lungo il corso del torrente Reghinna Minor, sorgevano numerosi mulini
che, insieme ai pastifici, costituivano il tessuto connettivo del
piccolo borgo marinaro. E furono proprio i pastai di Minori che, nel
corso del XVIII secolo, valicarono i Monti Lattari e si trasferirono a
Gragnano, dove impiantarono la moderna industria della pasta.
A Minori si respira la aria più "pura" e autentica della Costiera Amalfitana. Il jet-set ed il lusso sono lontani, dietro il promontorio che nasconde Amalfi e ancora più in là Positano.
Per gli amanti dell'arte, ed in particolare dell'arte sacra, Minori rappresenta un paese imperdibile, con le sue sei chiese che abbracciano quasi 600 anni di storia. Per chi invece non è particolarmente amante dell'arte (ma anche per gli altri in realtà) è irrinunciabile una visita alla profanissima pasticceria di Sal de Riso, il pasticcere principe della costiera.
A Minori si respira la aria più "pura" e autentica della Costiera Amalfitana. Il jet-set ed il lusso sono lontani, dietro il promontorio che nasconde Amalfi e ancora più in là Positano.
Per gli amanti dell'arte, ed in particolare dell'arte sacra, Minori rappresenta un paese imperdibile, con le sue sei chiese che abbracciano quasi 600 anni di storia. Per chi invece non è particolarmente amante dell'arte (ma anche per gli altri in realtà) è irrinunciabile una visita alla profanissima pasticceria di Sal de Riso, il pasticcere principe della costiera.
 |
| La Piazza di Ravello |
Da
Minori il sentiero torna a salire, verso Ravello. Questo paese è per me
il più bello della Costiera. Di antiche origini Ravello vanta una lunga
relazione con l'arte e con i personaggi illustri. Nel 1880 Richard
Wagner compose fondamentali parti del Parsifal nel giardino di Villa
Rufolo; negli anni seguenti Toscanini, Bernstein, Mirò, Virginia Woolf
furono residenti nel luogo. In tempi più recenti Einaudi, Kennedy,
Togliatti, De Gasperi, Mitterand ma anche Greta Gardo, Peter O'Toole, De
Niro, Humprey Bogart e Paul Newman. Si capisce il motivo onestamente.
 |
| Vista dal Belvedere di Villa Rufolo |
Viaggio a piedi sui sentieri della costiera amalfitana. Prima parte da Maiori a Ravello.
Seconda parte
