Il RASFF è un utilissimo sistema rapido di allerta per segnalare prodotti alimentari pericolosi per la salute. L'Italia però può fare di più.
L'Unione Europea ha istituito il RASFF, Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi, dove vengono riportati i casi di non conformità alimentare segnalati dai vari ministeri della salute europei.
Ogni settimana ci sono prodotti alimentari che vengono bloccati alla frontiera o ritirati dal mercato italiano a causa di non conformità.
Pesci al mercurio, insetti nel riso, tossine nella frutta secca, ecc...
Per dare una idea del fenomeno, nell'anno 2016 sono state eseguite 376 segnalazioni di non conformità, in media una al giorno.
L'Unione Europea ha istituito il RASFF, Sistema rapido di allerta europeo per alimenti e mangimi, dove vengono riportati i casi di non conformità alimentare segnalati dai vari ministeri della salute europei.
Anche l'Italia fa il suo dovere segnalando i casi, ma purtroppo omette di pubblicare il nome delle aziende coinvolte.
Non è obbligatorio, questo occorre dirlo, però il Ministero della Salute ha più volte assicurato (nel 2012 e nel 2015) che avrebbe preso provvedimenti per pubblicare anche la foto o il nome dei prodotti "contestati".
Siamo consapevoli dei rischi di questo processo, soprattutto considerato che potrebbe portare all'errato processo di identificazione del responsabile solo nell'ultimo passaggio della filiera, però la promessa non è stata mantenuta.
Sarebbe davvero positivo per i consumatori che uno strumento così importante e utile non venisse "azzoppato" da politiche volte al protezionismo aziendale.
Se viene rinvenuto del pesticida in una marmellata io VOGLIO sapere quale è la marca per non acquistarla più.
In attesa che il Ministero si decida a completare l'opera, comunicandoci anche quali sono i marchi che sono stati giudicati non conformi, questo blog inizierà una rubrica settimanale in cui verranno riportati le segnalazioni di prodotti inviate al RASFF.
Esistono tre diversi tipi di segnalazione:
- Le notifiche di allarme sono inviate quando un alimento o un prodotto sono già sul mercato e comportano un grave rischio per la salute. E' necessaria in questi casi una rapida azione da parte di tutti i paesi dell'Unione.
- Le notifiche di informazione vengono utilizzate quando viene identificato un rischio a proposito di un alimento o mangime sul mercato, ma gli altri membri non sono tenuti ad intraprendere un’azione rapida. Questo perché il prodotto non è mai arrivato o non è più presente sui loro mercati, o perché la natura del rischio semplicemente non richiede tale azione.
- I respingimenti alla frontiera riguardano le partite di alimenti e mangimi che sono state testate e respinte ai confini esterni dell’UE (e dell’Area Economica Europea – EEA) a causa del riscontro di un rischio per la salute.
Settimana 19 del 12 maggio 2017.