Il Greco di Tufo di Pietracupa è un campione assoluto della denominazione. Una bottiglia su cui andare ad occhi chiusi.
UN CONSIGLIO NEL BICCHIERE: Con risotto ai frutti di mare.
Greco di Tufo Pietracupa un campione assoluto.
Di questo vino si è parlato e riparlato talmente tanto che ormai chiunque sia appassionato di vini conosce Sabino Loffredo e questo grande Greco di Tufo.
Nonostante questo non mi stancherò mai di parlarne, soprattutto di questi tempi, dove occorre stare attenti al portafogli, un simile rapporto qualità/prezzo va sfruttato a pieno.
La giornata è calda, d'estate, e l'abbinamento è d'obbligo con un primo di pesce, un risotto per l'esattezza.
Il Greco di Tufo della piccola cantina di Montefredane, opportunamente lasciato riposare almeno un anno in più in cantina, si mostra di un giallo carico, con un naso di grande complessità che racchiude tutto ciò che si desidera da un bianco. E' ricco, intenso, variegato.
Predominano gli agrumi e la frutta a polpa gialla, ottimamente bilanciati dai sentori "nordisti" rinfrescanti (ricordiamo che Montefredane è a 600m slm).
Godiamoci questo campione, che anno dopo anno non manca mai di affermare la qualità del Greco e dell'Irpinia come terra di vini.
Prezzo in enoteca: 15 euro.